venerdì 26 aprile 2013

Accettare per trasformare

Trovare l'essenza e accoglierla in noi
Il segreto per trasformare



se stessi
Il più delle volte abbiamo limitato il concetto di accettazione - di una circostanza o di qualcuno - considerandolo solo una sorta di "tolleranza" o arrendevole rassegnazione.
Ma la vera accettazione parte da un livello più profondo, dove si entra a contatto con l'essenza della persona e della situazione... si arriva alla radice, all'essenza e la si vibra con essa... la si ACCOGLIE in noi. 
Ed è proprio questa accoglienza che scioglie tutti i nodi e ci apre tutte le porte! Ci spiana la strada della comprensione, ci apre tutte le porte!


Per risolvere la maggior parte dei conflitti con gli altri, basterebbe accorgersi che in realtà non li stiamo più guardando per quello che sono veramente: li stiamo guardando per quello che si sono costruiti addosso, per le paure emanano, per ciò che muovono in noi e per ciò che abbiamo deciso che sono, per quell'immagine che noi abbiamo scelto per loro! 
Lo stesso dicasi per le situazioni, per le problematiche ricorrenti e per le circostanze nelle quali ci troviamo scomodi che sono poco piacevoli.


E' importante, come sempre, rendersi conto del nostro atteggiamento, di quanto sia ormai meccanizzato e sedimentato verso alcune persone o situazioni. 

Spesso, infatti, anche in situazioni che non ci piacciono, cerchiamo di mantenere con tutte le forze la nostra posizione, la nostra abituale routine di comportamenti. Ogni volta che ci verrà riproposta la situazione tendiamo più o meno con lo stesso impeto o atteggiamento. Tendiamo quindi ad arenarci sulla spiaggia del "è così, che ci posso fare?"! E detto ciò facciamo spallucce.... ma questa non è nè accettazione nè tolleranza: questa è rassegnazione

no pregiudiziPer rompere questo meccanismo, distaccate gli occhi dalla materia, dalle apparenze... e sentite fino in fondo il vero contatto con la persona in questione o con la situazione che si sta muovendo. 

Quando andrete oltre le apparenze, oltre allo scenario che avete davanti, oltre alle vostre paure e a quelle dell'altro, avvertirete la vera essenza .... e allora tutti veli cadranno insieme a tutti i pregiudizi e i blocchi... e ogni nodo si scioglierà. 


Accettare veramente una persona o una situazione infatti, vuol dire andare al di là della formacogliere l'essenza di essa al di là delle sue idee e delle idee che ci siamo fatti, oltre l'aspetto materiale o fisico, oltre al susseguirsi di vicissitudini e ciò che abbiamo vissuto finora... 

Accettare vuol dire sentire un cuore solo, ascoltare davvero il suono della sua anima... 

guardare, insomma, con gli occhi dell'amore! 


A quel punto non sussisteranno più i vincoli che ci ha proposto la società o quelli che ci siamo costruiti nel tempo... non si saranno più distanze fra noi e l'altro o situazioni dissonanti: avremo accettato realmente! 

Altro che "tolleranza"! Avrete trasformato il vostro sentire e il vostro modo di vedere le cose, e tutto si trasformerà di conseguenza... perchè voi vi sarete trasformati!

I rapporti si trasformeranno e le situazioni evolveranno, si troveranno nuovi modi di vedere, le soluzioni arriveranno, in pieno amore, rispetto e accettazione.


* * *





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2 commenti:

  1. bella riflessione, basterebbe tornare indietro nel tempo ed immaginarsi la moviola dell'accaduto, resteremmo a dir poco sorpresi, quante cose facciamo e ripetiamo inconsciamente...

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    1. Eh già... Non ci accorgiamo spesso di questi meccanismi, ma rendersi consapevoli già del fatto che esistano permette di avere una marcia in più per scoprirli, accettarli e infine mutarli, con consapevolezza e tanto amore! Grazie!

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